Stop a "signore e signori". La metropolitana di Londra si adegua all'imperativo ideologicamente corretto e sostituisce l'annuncio con "hello everyone", una cosa tipo "salve a tutti!". La decisione è stata presa per non urtare chi – dovendo scegliere tra le varie identità di genere – non sa ancora se essere signora o signore, donna o uomo.
La decisione è stata accolta con commossa gioia dalle centrali del nuovo ordine e se ancora non l'avete capito che il totalitarismo è alle porte, continuate pure a divertirvi con l'antifascismo o l'antimafia, evergreen che distraggono e indignano tra un martini e un gin tonic.
L'ideologia balla sui carri col deretano arcobaleno e guai a chi non si allinea, olio di ricino (dop) e manganelli (rosa shocking).
Signori e Signore, anzi no scusate: Signori, Signore, omosex, ermafroditi, lesbiche, camionisti, trans, eunuchi, femminielli, cinofili, filoippici, omozigoti, eterozigoti, vegani, marziani benvenuti nel totalitarismo della nuova tolleranza...
Ma (Pasolini docet) non vi è per l'uomo da sempre, peggiore intolleranza d'esser tollerato.